La neve la fa da padrona in questa fine inverno e costringe un gruppo di appassionati un po’ pazzerelli a rimandare il loro incontro d’inizio stagione previsto il 27 febbraio, ma questo non pregiudica la volontà di iniziare a togliere i teli dall’oggetto amato che ha passato , non per tutti ma quasi, un lungo letargo. Ecco che un paio di settimane dopo la “grande neve” il sole incomincia ad affacciarsi ed il gruppo di pazzerelli non si fa cogliere impreparato.
Il richiamo del Presidente è accolto e seguito da una cinquantina di persone ed una dozzina di auto che si recano un po’ da tutta Italia a Campogalliano in provincia di Modena , in una tiepida giornata d’inizio primavera. 13 Marzo: è’ giunta l’ora dell’ Assemblea Nazionale 2005.
Il ritrovo è fissato per le ore 9,30 ma già prima delle 9,00 le prime vetture iniziano ad arrivare ed ecco apparire volti noti , amici di lunga data , e volti nuovi accolti come sempre con lo stesso spirito con cui rivedi un amico dopo tanto tempo. Come sempre: GRAZIE 124 SPIDER!!
La carovana si sposta al Ristorante “L’Isola” dove una sala riunioni accoglie per il terzo anno consecutivo il nostro club per il primo incontro dell’anno. Luogo molto bello e per certi versi anche affascinante (il ponticello in legno attraversato dalle nostre vetture è fenomenale). Il proprietario, il signor Lino Livi, si è dimostrato come sempre molto gentile ed ospitale.
L’assemblea si è aperta ripercorrendo le fasi più salienti dell’annata precedente. Si è trattato di un anno positivo, il rinnovo delle adesioni per il 2005 ha riguardato più del 90% dei vecchi soci, che hanno dimostrato di aver gradito le attività proposte dal Registro, partecipando numerosi ad ogni iniziativa. I rapporti con la stampa si sono mantenuti ottimi e le riviste specializzate hanno dimostrato un continuo interesse nei confronti della Fiat 124 spider; inoltre il 2004 è stato caratterizzato dalle forti preoccupazioni dovute dalla presentazione di testi di legge pseudo-ecologici, che, se applicati, condizionerebbero pesantemente l’uso delle auto d’epoca. La reazione degli appassionati, il Registro in primis, hanno per il momento scongiurato questo pericolo.
Due graditissimi ospiti hanno condiviso con noi l’assemblea annuale:
Lorenzo Boscarelli, presidente dell’ AISA
Associazione Italiana per la Storia dell’Automobile
Franco Cavriani pilota ufficiale Fiat anni ’60 -‘70
Portò al debutto al Rally di Montecarlo nel 1970 la prima 124 Spider 1400.
L’AISA non è un comune club di auto storiche ma un’organizzazione che promuove la cultura dei mezzi di trasporto ( auto e motoveicoli ) e delle industrie che le produssero.
Questo avviene con conferenze e tavole rotonde periodiche, con la partecipazione dei protagonisti di allora, esperti e studiosi dei temi trattati.
Un modo diverso dal solito ma sicuramente coinvolgente e profondo di amare l’auto.
Una delle conferenze del 2006 sarà dedicata alla 124 e questo è un altro punto d’orgoglio da aggiungere alla nostra bacheca !
A seguito dell’intervento dell’Ing. Boscarelli, che ha affascinato tutti gli intervenuti entrando veramente in profondità nella filosofia dell’automobile e di molti retroscena, sconosciuti ai più, che circondano l’idea, il progetto, la realizzazione ed infine il successo o meno di alcuni modelli d’auto ha preso la parola Franco Cavriani.
Tutti noi immaginiamo i piloti di Rally come persone molto aggressive al volante ( e questo è vero ) ma non sempre abbiamo poi la fortuna di conoscerli e di scoprire come sono dolci ed a volte molto timidi di fronte ad una platea.
Questa è una prerogativa dei rallysti, specialmente quei pionieri che hanno portato vetture difficili, faticose e forse anche imprevedibili e relativamente fragili a percorrere strade che forse è meglio chiamare a volte mulattiere , al limite e forse oltre tutti i concetti della fisica.
Lui è uno di loro. Uno a cui dire grazie cento, mille e più volte .
Lui è uno di coloro che ci hanno fatto passare notti al freddo di qualche montagna per ammirarli e non credere ai nostri occhi.
Lui è uno di coloro che ci hanno fatto fare migliaia di chilometri in giro per l’Europa per tifare in mezzo alla neve e gridare il nostro orgoglio di Italiani sul Col de Turini.
Lui è uno di coloro che avevano il posteriore della macchina sempre di traverso e ci inondavano di terra e polvere ogni volta che passavano, rendendoci così felici che solo chi divideva quella gioia insieme a noi poteva capirlo.
Lui è uno di coloro che ……… ci hanno emozionato e ci emozionano ancora .
L’ultima edizione del Rally di Montecarlo ( 2005 ) ha visto partire ben 38 vetture. Scusate se quando correva Franco si superavano abbondantemente le 300. Non si può paragonare un Rally di oggi con quelli che lui ci ha raccontato, incantando tutti noi.
E’ vero, dobbiamo guardare avanti e mai fermarci, ma scusate se in questo caso preferisco i ricordi a quella pochezza che oggi mette in strada 38 vetture al più glorioso dei Rally mondiali.
Allora si era amici fuori ed in gara, oggi si è nemici in gara e fuori non ci saluta nemmeno, o quasi.
Allora ci si rivolgeva ai grandi nomi ( Munari tanto per citarne uno solo ) con ammirazione , oggi è l’invidia che prevale.
Essere ufficiali a quei tempi non voleva dire guardare dall’alto in basso gli altri concorrenti, ma solo avere dei privilegi in termini di vettura e di squadra. Franco Cavriani è così ed ha la massima ammirazione da tutti noi che grazie al Registro hanno avuto la fortuna di conoscerlo.
Credo che anche lui sia rimasto colpito quando , uscendo dal ristorante è apparsa davanti ai suoi occhi una riproduzione della 124 spider che lui portò a Montecarlo nel ’70 con tanto successo. Un grazie personale per il bellissimo gesto che il Registro ha riservato a questa persona ed a tutti noi presenti, ed anche grazie a chi ha messo a disposizione la sua vettura perché ciò si potesse realizzare.
L’assemblea però ha avuto anche lo scopo di informare i soci del Registro delle attività svolte nella passata stagione ed i programmi per il 2005.
Oltre alla già citata “battaglia” per il prosieguo della possibilità di circolare che è stata estenuante e dispendiosa, ma temporaneamente vinta, il registro nel 2005 continuerà questa disfida perché insulse ed ottuse Leggi e/o Decreti vari creati per la lotta all’inquinamento , ma senza pensare che l’incidenza delle nostre vetture è pressoché uguale a zero, ci impedisca di poter circolare nel futuro.
Saremo tutti tenuti informati costantemente dal Registro sull’evolversi della situazione.
Due raduni nazionali , come di consueto, si svolgeranno questo anno ; l’intenzione è di poter andare incontro a tutti lungo lo “Stivale” perciò il primo che sarà in data 4 e 5 giugno si terrà a Brescia, si snoderà verso il Lago di Garda ed alla domenica sulle tranquille strade di campagna del mantovano.
Alla fine di settembre il Registro festeggerà il prestigioso traguardo del 30esimo raduno nazionale in Umbria.
La prima domenica di Luglio, le colline modenesi ospiteranno il 7° Memorial Fausto Menabue, come sempre aperto a tutte le vetture spider, nonnine e nipoti, senza vincoli d’età.
Il sito web ( www.fiat124spider.it ) continua ad essere aggiornato e sempre più interessante è la sua visitazione.
Ciò è confermato dalle circa 30.000 visite registrate finora.
Inoltre sta nascendo un nuovo sito interamente dedicato all’Abarth http://www.fiat124abarth.it/
Sui due siti web troverete, oltre all’attività del registro, utili informazioni tecniche, disegni, fotografie, news ed ultime notizie .
Un grazie particolare va a colui che cura attentamente il sito, nostro socio di lunghissima data Emanuele Cilio.
A novembre, dal 10 al 12, la Fiera di Padova ospiterà ancora una volta “ Auto e Moto d’Epoca” e con la passione che li distingue, i nostri soci e tutti gli appassionati sono i benvenuti presso il nostro stand. Questa è, oltre ad un’ottima vetrina, un’opportunità per essere vicino ai vertici dell’automobilismo nazionale e poter esprimere l’opinione del Registro su temi di assoluta attualità.
L’edizione del 2004 ha messo a confronto il nostro Registro non solo con i vertici delle maggiori organizzazioni nazionali, ma anche con quel mondo politico che stava rischiando di farci restare a piedi.
Una ulteriore collaborazione , o per meglio dire amicizia, è nata tra il nostro Registro e due Club francesi, “Scuderia Rossa” e “ABCCF”.
Abbiamo ricevuto l’invito a partecipare a due loro raduni ed alcuni equipaggi sicuramente rappresenteranno il nostro club anche oltr’Alpe.
Ragazzi e ragazze, ci aspetta un entusiasmante 2005 a bordo delle nostre 124 spider.
Scaldate i motori e tutti fuori dai garage.
Buon divertimento.