Domenica 14 marzo 2004 il Registro Nazionale Fiat 124 Sport Spider incontra il creatore della 124 Spider: TOM TJAARDA.
L’assemblea dei soci 2004, ha mantenuto la promessa fatta nell’invito : la partecipazione di un Grandissimo Personaggio, responsabile del successo della nostra amata vettura : colui che l’ha disegnata bella come la vediamo noi, il grandissimo Tom Tjarda.
Ma andiamo con ordine.
Campogalliano ( MO ), puntuali si presentano circa 50 soci del Registro che hanno risposto all’invito del Presidente, Alberto Brancolini, di partecipare all’annuale assemblea dei soci per delineare i programmi della stagione entrante.
Nonostante il clima tipicamente invernale con nebbiolina e pioggia leggera anche venti 124 spider di vari colori ed epoche hanno fatto bella mostra di se, dimostrazione che la passione e l’amore per la vettura non è influenzata nemmeno dal maltempo.
Giunti al ristorante “All’Isola” si è subito entrati nel vivo della riunione parlando di ciò che ci stava maggiormente a cuore : si è discusso del futuro delle auto d'epoca in funzione delle leggi che potrebbero entrare in vigore presto, in particolare della proposta Magnabò-Salvi, che limiterebbe notevolmente l’utilizzo delle nostre amate spider. Il Registro già sensibile al problema ha in passato rivolto molte richieste di revisione della proposta sia al senatore, che coinvolgendo altri club di auto d’epoca e personaggi del mondo dell’automobile, speriamo vivamente che ci permettano di continuare a coltivare la nostra passione.
Il secondo argomento affrontato è stato il programma delle iniziative e raduni per il 2004; si è deciso di organizzare due raduni nazionali, il primo all’inizio di maggio che avrà come meta il Piemonte, la zone delle Langhe e Monferrato il secondo raduno programmato per la metà di settembre avrà come meta la Riviera del Conero.
Tra i due raduni il Registro organizzerà il tradizionale Memorial Menabue a fine giugno, con la proposta di percorrere le strade dell’appennino bolognese, e visitare il Museo Marconi.
Come sempre il Registro parteciperà alla Fiera di Padova a novembre, importante momento di incontro.
Ma il momento più atteso della giornata è stato l’arrivo di Tom Tjarda il designer dalla cui matita è uscito il disegno della nostra vettura, Tom è una persona squisita, quasi schiva ed ha parlato con grandissima semplicità , naturalezza e humor della propria attività passata e presente, ed è giunto appositamente da Torino per essere presente all’assemblea, un grandissimo onore per tutti noi
Ha ricordato come la 124 spider nacque semplicemente da un input di Fiat che dopo aver visto la “Rondine” disegnata da Tjarda per Chevrolet che voleva una nuova Corvette, gli affidò l’incarico di usare lo stesso stile per una vettura da prodursi in casa Fiat, ha ricordato la grande persona di Giovan Battista Pininfarina che vigilava con grandissima attenzione i progetti ed amava controllare anche i minimi dettagli notando differenze di pochi millimetri praticamente impercettibili ai più.
Pininfarina ha trasmesso a Tjarda, che all’epoca era un neolaureato di architettura dell’università del Michigan, l’amore per l’armonia ed i dettagli. Secondo lui l’armonia è il segreto della bellezza della 124 spider, macchina bella da tutte le angolature ed i punti di vista; Tjarda ha ricordato anche la fatica fisica nel disegnare praticamente a mano libera una vettura a grandezza naturale, ed ancora oggi ama progettare senza l’ausilio dei computer perché a suo dire il risultato è più umano e raggiunto più in fretta.
Non si è tralasciato di parlare dei cambiamenti che sono avvenuti negli anni su come disegnare un’auto, negli anni 60 bastavano poche parole e poche idee date al designer per iniziare l’opera, oggi si lavora su specifiche che sembrano enciclopedie ed il disegnatore ha molti meno spazi propri in quanto deve rientrare nei dettami stilistici dei committenti.
Abbiamo scoperto poi che molte vetture che conosciamo ed amiamo sono nate dalla sua matita: dalla popolare Ford Fiesta, all’esclusiva Ferrari 365 spider California alla sempre bella De Tomaso Pantera.
Ci ha parlato a lungo dei suoi rapporti con De Tomaso e Pininfarina, insomma una serie di interessantissime curiosità sul mondo dell’auto.
Tom Tjarda è una persona squisita estremamente cordiale e semplice, oserei dire quasi schiva nonostante sia un personaggio di fama mondiale, si è quasi commosso nel ricevere una targa ricordo dalle mani di Alberto Brancolini, dichiarando che in tanti anni di attività era la prima volta che veniva invitato ad una riunione di un club di possessori di una vettura nata da una sua idea, ed è stata inoltre consegnata una tessera di socio onorario del Registro con l’esclusivo numero “124” a dimostrazione che a tutti gli effetti il grande designer è membro del nostro sodalizio.
La sua partecipazione al pranzo ha dato poi modo ad alcuni soci di proseguire la simpatica conversazione con questo davvero disponibile e cordiale signore, molto più noto negli Stati Uniti e nel resto d’Europa,che in Italia dove lavora da più di 40 anni, prima con Pininfarnia, poi con Ghia, poi con De Tomaso negli ultimi periodi, fino a fondare la Tjarda design che collabora oggi con case del livello di Honda, gli interni dell’ultima Civic sono infatti opera sua.
Non ci dimenticheremo di questo giorno, personalmente mi verrà in mente il designer ogni volta che avvierò la mia amata 124 Spider e credo che ciò sarà comune a molti di noi.
Grazie Tom! Grazie per averci permesso di conoscerti, apprezzarti e gustare il magnifico dono che ci hai fatto: la stupenda Fiat 124 Spider.
Claudio Marchesi