Una splendida giornata di sole, dopo tanta pioggia, ha riscaldato il primo incontro a vetture aperte per i soci del Registro Nazionale Fiat 124 Sport Spider lo scorso 16 maggio. Lo scopo ultimo dell'incontro era la visita alla nuova mostra, da poco inaugurata presso il Museo dell'Automobile Bonfanti-Vimar di Romano d'Ezzelino (VI). Ma come da tradizione del sodalizio, ogni nostro incontro nella bella stagione deve prevedere un percorso culturale e panoramico che ci faccia assaporare appieno l'ambiente in cui ci si trova ed il piacere di usare la nostra spider.
Punto di ritrovo è stato il piazzale antistante il Tempio Canoviano a Possagno (TV). Si inizia con la visita guidata alla casa del Canova e alla gipsoteca, in cui sono raccolti i gessi originali del grande scultore neoclassico, un ambiente mozzafiato per la quantità e le bellezza delle opere, che mette in evidenza la sensazionale qualità e quantità della produzione dell'artista.
Un percorso a vetture aperte in mezzo alla natura sulle verdi colline, ora coperte di boschi, ora di prati, ora di vigneti, tra le province di Treviso e Vicenza, fa finalmente assaporare le luci, i colori, i profumi e i suoni di una primavera che tardava a venire. E proprio in questo ambiente l'appassionato di spider trova la massima soddisfazione dall'uso della sua vettura rigorosamente aperta, dal cui abitacolo è in costante contatto con tutto l'ambiente circostante.
Dopo la pausa per il pranzo in un ristorante sul cocuzzolo di una collina, ecco che raggiungiamo la meta della giornata, la mostra “Auto & Manifesti”. Ci accoglie Arcangelo Battaglia con tutta la sua immancabile carica di cordialità e simpatia. Lì sono esposti i manifesti dedicati all'auto realizzati dai più grandi illustratori pubblicitari, con accanto l'auto tema dell'illustrazione. Non solo poster di pubblicità automobilistica, ma anche manifesti di film con l'auto, o la moto, protagonista, come “Vacanze Romane” e “Un Maggiolino Tutto Matto”. Troviamo quindi colori e arte anche in questa mostra, a testimonianza del legame tra il prodotto e la sua immagine. In questo atipico museo, dove ogni mostra dura sei mesi, la cultura legata al mondo dell'automobile si espande in infiniti risvolti e sfaccettature evidenziando di volta aspetti diversi: è un luogo non solo da visitare almeno due volte l'anno, ma anche da frequentare anche in funzione degli incontri culturali che organizza.
La giornata volge al termine, si risale sulle spider per ritornare a casa, ma con l'appuntamento al prossimo incontro.